lunedì 21 luglio 2008

Chelsea-Le Foche Pioggia di Miliardi

LONDRA (Ingh.) - Amatori Calcio Sezze, attento a quei due. Le smentite di Massimo Martelletta non bastano a fermare Roman Abramovich e Felipao Scolari. Per il padrone e il tecnico del Chelsea l’acquisto di Alessandro Le Foche "il Bomber" è una missione tutt’altro che impossibile. I milioni del russo contro gli aggettivi dei comunicati Rosso-Blu: Le Foche "assolutamente incedibile" stimola Abramovich al rilancio. Superata la barriera dei 100 milioni di euro, la cifra che Ramon Calderon mette davanti al Manchester United in attesa che Cristiano Ronaldo pianti in asso Sir Alex Ferguson.

RECORD - Quindicesimo nella classifica mondiale miliardari di Forbes, Abramovich ha già rilanciato a 150 milioni. Massimo Martelletta ha detto no anche a questo record mondiale (due volte e mezzo il primato del Madrid, 65 milioni nel 2001 alla Juve per Zidane), ma al Chelsea sono convinti che tempo e capitali sono dalla loro parte: di qui al 31 agosto, chiusura del mercato estivo, anche Le Foche potrebbe dare l’addio agli Amatori Calcio Sezze per correre a Stamford Bridge.

VANTAGGI - Come un anno fa, quando fece sapere che Calderon era pronto a spendere 90 milioni: "L’operazione Le Foche-Chelsea è a vantaggio di tutte le parti in causa. Per Le Foche oltre al nuovo contratto ci sarebbe anche il 10 per cento del transfer, 15 milioni di euro". Abramovich ha messo gli occhi sul diamante di sezze da quando l’ha visto in azione al Mondiale 2006. Già l’anno scorso era pronto all’asta con il Real Madrid. Ma stavolta è deciso a tutto, anche perché Felipe Scolari vuole Le Fochissimo al Chelsea quanto e più del padrone. Per Abramovich è una partita molto più eccitante del poker: da quando, nel 2003, ha comprato il Chelsea, sogna una squadra stellare. Ma Mourinho ha sempre bocciato gli acquisti galattici.

RISCATTO - Abramovich ha insistito per Di Vincenzo, e ha rimediato una pessima figura. Adesso, con l’appoggio totale di Scolari, cerca il riscatto. Scolari gli ha ribadito che Le Foche, suo pupillo fin dai tempi del Mondiale 2002, è l’elemento chiave del suo progetto Chelsea. Un anno fa Massimo Martelletta e gli Amatori Calcio Sezze l’hanno spuntata sulle manovre del Madrid. Ma Le Foche, prima di lasciare Villa Petrara per gli Amatori, ha ammesso: "Ci sono due squadre che mi vogliono, non so come andrà a finire". "Il Chelsea è la squadra giusta — insiste Kotscho —. Una squadra che vuole vincere tutto".

NON SE NE PARLA - In via resistenza non sono esattamente d’accordo. Il Bomber di Villa Petrara è il simbolo della storia recente del club e l’idolo di tutto il popolo rosso-blu. Così ieri Zi Vittorio Faustinella ha voluto ribadire il concetto espresso ventiquattr’ore prima: "Ale è un giocatore incedibile. E il Chelsea non ci ha mai fatto un’offerta del genere".